Opis:
La parte del filmato riguardante la chiesetta è ruotato di 90°, mi scuso per il disguido.
Sotto le pendici del Monte Tibert, collocata quasi alla fine del selvaggio vallone omonimo, Narbona ha ospitato fino a 120 famiglie assieme a 100 animali domestici agli inizi del Novecento. Inaccessibile durante l'inverno a causa di continue valanghe lungo l'unico sentiero che partiva da Colletto, isolando gli abitanti dal resto del mondo. Durante il corso dei decenni si è svuotata fino a che gli ultimi 4 abitanti se ne andarono nel 1960, stanchi di vivere ormai in solitudine e stanchi della rigidezza degli inverni. La notorietà di questa borgata è aumentata assieme al suo stato d'abbandono, diventando un vero e proprio manifesto della vita di montagna e del suo spopolamento. Gli abitanti abbandonarono i loro effetti personali (specialmente mobili) all'interno delle loro abitazioni, impossibilitati a trasportarli a valle per la natura del sentiero. Narbona sta scomparendo divorata dalla natura e dall'incuria: un recupero è assai improbabile se non impossibile allo stato attuale del degrado e per l'impossibilità di costruire nuove vie d'accesso (contrariamente alle vicine borgate di Valliera e Campofei, in pieno recupero). Ogni casa racconta una storia di quotidianità, uno spaccato di vita montana in un luogo che per noi sarebbe inconcepibile viverci una vita intera, mostrando un modello di vita molto duro. Narbona è viva e parla, facendoci riflettere sul nostro modo di vivere.