Opis:
© CLAUDIO MORTINI™
Il borgo di Arrone è posto su un colle roccioso lungo la riva sinistra del fiume Nera, a breve distanza dalla cascata delle Marmore. Un tempo importante nodo commerciale sulla strada tra il Ducato di Spoleto e l’Abruzzo, rimane un luogo di forte fascino, non solo per l’aspetto medievale tipico di tanti borghi umbri, ma per il contesto ambientale in cui sono inserite le antiche testimonianze. Il Parco del fiume Nera abbonda di acque, alberi, animali e colpisce l’immaginazione per il verde intenso, preludio alla ricomposizione di un habitat dove ritrovino spazio il passero solitario, tornato a nidificare nei casolari abbandonati, e il raro biancone, il rapace dell’Appennino. Mulini d’età romana, eremi e monasteri medievali, edifici d’archeologia industriale come la miniera di lignite nella frazione di Buonacquisto, fanno da contorno, insieme agli ulivi argentati, ad Arrone, che è un “castello di poggio”, come gli altri che sorvegliano la zona.