Opis:
10/4/16 Salita Invernale con ciaspole
ITINERARIO. Dal parcheggio (cartelli indicatori per il Bivacco Corti e per il Rifugio Pesciola) parte un tratturo (evidente anche con molta neve) che, con diversi tornanti, raggiunge e supera le baite di Masone di sotto (m 1140). Più avanti (m 1345) si incontra un bivio segnalato (cartello di divieto di transito; cartello del Parco delle Orobie; cartello indicatore per le diverse mete, tra cui il Rifugio Pesciola). Salire a sinistra e raggiungere in pochi minuti l’ampio ripiano delle Foppe (m 1360 circa). Davanti a noi, verso Sud, appare la bella e selvaggia testata della Valle Armisa con l’inconfondibile profilo scuro del Dente di Coca. Si tratta ora di salire verso Est su bei pendii: si raggiungono prima le Baite Moretti (m 1460) e poi, quasi ai margini del bosco di scure conifere, le Baite Campèi (o Campelli, m 1647). Qui si cambia direzione: ci si dirige verso Sud con bel percorso; a circa 1840 m, in una zona di radi alberi, si punta a Sud-Est avvicinandosi ai più ripidi pendii che salgono verso la cresta che abbiamo alla nostra sinistra (Est). A circa 1920 m si individua una sorta di “corridoio” nel bosco che sale verso Nord: lo si segue e poi si passa attraverso una sorta di cortissimo canyon; subito dopo si sale prima a destra e poi a sinistra (Nord) raggiungendo il panoramico dosso dove si trova il piccolo Rifugio Baita Pesciola (2005 m; ore 2,15 dal parcheggio). La discesa si svolge lungo il medesimo itinerario (ore 1,20).