MONTE CORNIZZOLO 1241mt (Canzo LC)

Podobni Video posnetki:
Langen bei Bregenz
Langen bei Bregenz mit dem Naturschutzgebiet Hirschberg ist Anziehungspunkt für ...
Alpe Laguz
Wanderbusse fahren in der Saison täglich zur Alpe Laguz, einem Ausgangspunkt für...
Kristberg
Wanderungen am Kristberg werden mit einem einzigartigen Panoramablick auf den Rä...
Egg Großdorf
Ein sonniger, ca. 6 km langer Rundkurs steht auf der Grossdorfer Ebene Langläufe...
Egg
Egg liegt im Herzen des Bregenzerwaldes. Das überschaubare und ideale Familiensk...
Opis:
30/4/17 Giro ad anello. Canzo - Fonte Gaium - Terz'Alpe - Monte Rai - Rif. Sec - Cornizzolo - Fonte Gaium - Canzo
Un itinerario ad anello che da Canzo (Gajum) porta a Terz'Alpe passando per il Sasso Malascarpa, Monte Rai, Monte Cornizzolo e San Miro. Dalla stazione ferroviaria di Canzo si seguono le indicazioni per le fonti di Gajum (20'): di qui si segue la strada acciotolata fino ad un tornante, quindi si imbocca il sentiero in direzione Terz'Alpe: questo primo tratto è parte del percorso geologico (vedi molteplici pannelli didattici) dove si trovano, disseminati qua e là, numerosi massi erratici provenienti dalla Valtellina e dalla Val Masino. Il sentiero segue il corso del fiume attraversandolo qua e la su alcuni ponticelli in legno ed incontrando anche una sorgente. Giunti a Terz'Alpe (possibilità di ristoro) si prosegue la salita in direzione Corni di Canz e dopo pochi minuti si gira a destra verso la Colma di Val Ravella. Il percorso si snoda in boschi di noccioli, carpini, aceri e frassini giungendo dapprima fino ad un prato da dove poi si inerpica fino alla Colma di Val Ravella.Questo è il confine della riserva del Sasso Malascarpa nonchè quello della Comunità Montana. Da qui si dipartono diversi sentieri: uno risale a sinistra verso i Corni di Canzo, un'altro prosegue verso Valmadreraed il Monte Moregallo, mentre a destrasi ssale verso il Sasso Malascarpa. L'itinerario prevede la salita verso quest'ultimo attraverso un ripido sentiero all'ombra di un bosco di abeti, fino a giungere ad una zona rocciosa che in breve porta alla cresta di vetta. Il panorama che si apre davanti agli occhi è notevole: si spazia dal Monte Rosa, al Cervino fino al Finsteraarhorn (alpi occidentali) oltre che il Monte S.Primo, Il Badile, Cengalo (Alpi Retiche), le Grigne ed i Corni di Canzo. Notevole è anche la vista sulla pianura e sugli appennini nelle belle giornate oltre che sulla Biranza e su Milano. Da qui si segue la cresta panoramica in direzione Monte Rai. Dopo alcuni minuti vi è la possibilità di scendere ad un belvedere (5 min) per poter ammirare formazioni geologiche particolari. Poco prima dell'antenna si può scegliere se proseguire in direzione rifugio SEC - Monte Cornizzolo o proseguire per la cima del Monte Rai (40 min circa). Dal Rifugio SEC si prosegue per evidente traccia fino al Monte Cornizzolo dove è presente una grande croce di vetta. Dalla vetta si scende nuiovamente fino al rifugio e si ritorna vesro il Monte Rai: in prossimità della vasca antincendio girare a sinistra e seguire il sentiero che conduce all'Alpe Alto dove è presente un'area pic nic ed una sorgente. Da lì Scendere seguire le indicazioni per Gajum e S. Miro, seguendo un itinerario che dapprima oltrepassa un bosco di abeti, poi scende in un rado bosco fino a raggiungere il fiume ed in breve arriva a S. Miro, fondata nel corso del XVII secolo: sebbene ampiamente ricostruita tanto da sembrare nuova di pacca, dona comunque un'atmosfera piacevole a questo angolino silenzioso: il posto giusto per una breve sosta prima della salita più impegnativa; consigliata anche un'adeguata scorta d'acqua miracolosa presso la vicina fontana (ovviamente la sorgente sgorgò grazie alle preghiere dell'eremita San Miro - XIV° sec. - che qui viveva in ritiro nutrendosi di bacche e dormendo sulla nuda terra).