Ferrata Silvano De Franco

Podobni Video posnetki:
Silence
What it takes to climb the world’s first 9c? Let’s find out in Silence, a movie ...
K2 Abruzzi Route Climbing 2018
I climbed K2 on June-July of 2018 with Abruzzi route.I reached to the summit at ...
The hardest route in the world - Adam Ondra 21
This week, we decided to dig deep into our archive and show the best footage we ...
A new route big wall rock climbing adventure in Brazil | Brazilian Line
In 2018 I joined four British climbers on a new route mission to Brazil and I ma...
Instantly CLIMB better with Route Reading (Visualisation)
In this video, Tom goes through the basics of Route reading (visualization).Want...
Opis:
Ferrata Silvano De FrancoSi possono scegliere due opzioni: salire in funivia ai Piani d´Erna (soluzione comoda) oppure imboccare il sentiero n. 5, seguendo le indicazioni per il Rifugio Stoppani ed il Rifugio Azzoni (conteggiare almeno un´ora e trenta complessivi in più per la salita). Descriveremo il percorso da seguire risalendo in funivia ai Piani d´Erna. Dalla stazione a monte della funivia scendere alcuni metri, verso sinistra, imboccando il sentiero n. 5 (indicazioni per sentiero n. 1 - Rifugio Azzoni - Vetta). Si risale dapprima nel bosco, oltrepassando il Pian della Beduletta (q. 1320 m) e l´indicazione (a sinistra) per l´attacco della difficile Ferrata Gamma Uno. Si attraversa la base del Canalone Comera per risalire al soprastante Pian Serrada, verso il Passo della Sibretta (q. 1665 m), con magnifica vista su Lecco ed i suoi monti. Un passaggio attrezzato permette di raggiungere in sicurezza il Canalone di Val Nigra, che va risalito per un breve tratto lungo la sua sponda destra orografica. Poco oltre, presso quello che viene definito 'Omm de Sass', si stacca sulla sinistra la deviazione per la via ferrata (1 ora e 15´ dai Piani d´Erna, 2 ore e 45´ dal piazzale della funivia). La via è attrezzata con una catena di recente fattura, a grandi maglie, e supera torrioni e placchette, intervallate da brevi tratti di sentiero, erba e terra. I risalti sono spesso abbastanza difficili, ma la roccia, di ottimo calcare lavorato, concede sempre la giusta sicurezza e l´adeguata abrasività. Circa a metà salita si incontra l´unica staffa metallica che aiuta, in quello che viene considerato il passo chiave (un poco aggettante), a vincere un pilastrino. Da qui è necessario calarsi sulla parte opposta, lungo la catena, purtroppo interrotta un paio di metri da terra (attenzione, è necessario staccarsi ed arrampicare in discesa). Un passaggio a precipizio sul sottostante Canalone Comera conduce agli ultimi e facili passi di roccia, sino al termine delle strutture, nei pressi di una piccola croce ferrea. Pochi metri oltre è situata la vetta di Punta Cermenati (q. 1875 m, 1 ora circa di percorso in ferrata