Dalla Val Saisera al Gran Nabois e ritorno per sentiero alpinistico Chersi

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Opis:
01-08-2014.( Riprese effettuate con Videocamera Samsung HMX-H100P/EDS ) Dal parcheggio della Val Saisera sulla destra c’è l’indicazione del sentiero 616 per il Rifugio Pellarini. Si attraversa il ponte sul Rio Saisera e quindi si segue la comoda carrareccia fino alla stazione della teleferica. Splendida la vista all’inizio sulle immense pareti nord del Montasio e del nostro Nabois Grande. Quindi si inizia a salire nel bosco in moderata pendenza fino a raggiungere un canalone dove si apre maestosa la vista sulla piramide perfetta dello Jof Fuart e sulle altre montagne della sua cresta Est. In breve raggiungiamo il bel Rifugio Pellarini e quindi proseguiamo verso l’evidente forcella tra il Jof Fuart e il nostro Nabois. Da questo punto la vista diventa grandiosa e la salita molto lunga e faticosa, poco prima della Sella Nabois chiare segnalazioni e bolli rossi ci indicano l’evidente traccia che sale sulla destra sul fianco roccioso del Nabois Grande. Si sale tra divertenti serpentine e gradoni scavati nella roccia fino a raggiungere una bella distesa prativa e quindi la base della cupola rocciosa sommitale, dove ci aspettano le uniche vere difficoltà dell’itinerario. In realtà si tratta di un breve tratto attrezzato che si supera abbastanza agevolmente, ci sono solo un paio di saltini che richiedono un minimo di cautela. Si giunge quindi in vetta dove troviamo la bellissima croce in ferro battuto e un panorama a 360 gradi davvero notevole. Si scende fino alla Forcella Nabois per prendere il sentiero alpinistico Chersi. Questo sentiero un vero spettacolo della natura, si passa attraverso archi di ghiaccio sotto dei nevai, incontrando lungo il percorso delle meravigliose cascate che ci offrono dei momenti veramente unici, per poi proseguire verso il parcheggio in Val Saisera.